Nazionale

L'Uisp lancia Move Week in Italia, dedicata ai diritti dei profughi

Conferenza stampa e flash mob a Montecitorio. 4000 iniziative in 34 paesi europei. In Italia, 220 eventi in 70 città.

Se lo sport è un efficace strumento di relazioni, socialità e salute, non si possono lasciare fuori da questo diritto i profughi e i richiedenti asilo. Lo ha affermato questa mattina l’Uisp in una conferenza stampa a Montecitorio, seguita da un flash mob di fronte alla Camera dei Deputati, nel quale ragazzi e ragazze delle polisportive romane hanno giocato a pallavolo al di qua e al di là di uno striscione che rappresentava un muro sormontato da filo spinato.Ecco il video

“Lo sport valica muri e confini, per questo il diritto al movimento va garantito a tutti - ha detto Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp - movimento nel duplice significato di salute e di benessere, ma anche di diritto di fuggire da guerre e povertà. Da qui il nostro slogan #Liberidimuoversi-Freetomove”.

In questo momento di crisi umanitaria internazionale, l’Uisp dedica al tema dell’accoglienza e dei diritti dei profughi il lancio della terza edizione di Move Week. La Move Week è l’evento di punta di NowWeMove, campagna europea promossa da ISCA (International Sport and Culture Association) e ECF (European Cyclists Federation), per combattere la sedentarietà che affligge il nostro continente, e si prefigge l’obiettivo di aumentare del 20% i cittadini Europei attivi entro il 2020.
Filippo Fossati, parlamentare Pd e presidente di Isca Europe, ha detto: “Il movimento e lo sport in questa settimana diventano animatori dell'Europa che vuole abbattere i muri e non costruirne di nuovi. Stiamo sostenendo questa visione dell'attività motoria con alcune proposte di legge: la cittadinanza sportiva per i minori e la possibilità di fare sport per i profughi di passaggio nel nostro paese”.

Le iniziative in Europa saranno 4000 distribuite in 34 diversi Paesi. In Italia verranno organizzate 220 iniziative in 70 città. Partecipa all’iniziativa anche l’Anci con la campagna “Una scala al giorno…”, che prevede la chiusura degli ascensori negli uffici pubblici, seppur rispettando l’accessibilità per le persone con disabilità, per la giornata di giovedì 24 settembre, invitando tutti i dipendenti e gli utenti ad “attivarsi” per almeno un giorno, ricordando che anche un semplice gesto quotidiano come salire le scale a piedi può contribuire al raggiungimento del benessere fisico.

GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA

GUARDA IL VIDEO